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Giorni ideali per il taglio del legname nell’anno 2014

Giorni ideali per il taglio del legname nell’anno 2014.


Giorni favorevoli per il taglio di legname da costruzione e uso falegnameria.
Gli alberi dai quali si ricava legname da costruzione e per la fabbricazione di mobili dovrebbero, di massima, essere tagliati fondamentalmente con lunacalante nei mesi da ottobre a febbraio, quindi nel periodo di riposo del ciclo
vegetativo .
I risultati di anni di ricerche dimostrano che il legname segato, derivante da anno, risulta molto più stabile e di migliore qualità!
Il solo giorno e periodo in cui vengono abbattuti gli alberi non evita però che quelli cresciuti con torsioni tendano, dopo essere stati segati ed in fase di essicazionie, a torcere comunque oppure che una trave derivante da una
pianta cresciuta velocemente e non tagliata fuori cuore non subisca delle crepature; per evitare questi difetti devono essere osservati altri accorgimenti.

Una possibilità sarebbe che agli alberi venga lasciato il cimale per un paio di settimane (se questi vengono abbattuti in primavera) così che umidità.
I tronchi dovrebbero inoltre essere lasciati tali per il maggior tempo possibile, le tensioni interne infatti diminuiscono con il passare del tempo.
Una buona soluzione sarebbe quella di abbattere gli alberi in particolari inverno e terminare il lavoro in primavera operando lo scortecciamento manuale o a macchina.
I tronchi dovrebbero restare scortecciati per almeno due mesi prima di essere è pericolo di attacchi funginei, da insetti o per la formazioni di crepe.
Infine anche il corretto accatastamento e copertura influisce molto essicamento e sul risultato finale in segheria.
Se si ha una grande quantità di alberi da abbattere si procede tagliandoli tutti e lasciandoli sul letto di caduta per poi finire il lavoro di sramatura successivamente.

Gennaio 2014
Ma. 02., Me.03., Sa. 04. – al pomeriggio dalle ore 15.30;
Ma. 21., Me. 22., Gio, 23. – dopo il tramonto;
Me. 29. dalle ore14.00 alle ore 16.30;
Gio. 30. dalle ore 14.30 alle ore 17.00;
Ve. 31. – giorno moto favorevole per il taglio, in particolare al pomeriggio dopo le ore 15.00.
Gli alberi dovrebbero avere maggior consistenza verso le ore 17.00!
I giorni ancora più favorevoli all’inizio dell’anno sono quelli che si trovano nel tempo tra il 18
gennaio e 16 febbraio, perchè nelle costellazioni mensili del segno del capricorno (non uguale dei
segni zodiacali).

Febbraio 2014
Me. 19., pomeriggio;
Gio. 20. alla mattina fino alle 8.30, al pomeriggio dalle ore 16.00 ;
Ve. 21. fino alle ore 10.00;
Me. 26. dalle ore 14.00 fino alle ore 16.
Gio. 27. dalle ore 15.00 alle ore 16.00

Marzo 2014
Sa. 01. – inizio metereologico della primavera (da antica tradizione il legno tagliato in questo
giorno dopo il tramonto, dalle ore 18.00, non sarebbe infiammabile).
Quest’anno il 1di Marzo è molto adatto al taglio in quanto vi è luna nuova.
A mio avviso in questo giorno il legname ha una notevole consistenza¸ una volta gli alberi venivano abbattuti e scortecciati in bosco e venivano portati in segheria solo se ben asciutti.
Il segato ottenuto veniva essicato anche per anni prima di essere utilizzato (camini in legno). Il legno molto secco non crepa anche se sottoposto ad alte temperature e se bruciat, forma uno strato ulteriore combustione. Anche dal punto di vista statico bisogna preferire questo legname.
Il mese di Marzo è molto adatto al taglio ed alla sucessiva lavorazioine. Da una parte si osserva evaporazione dagli escursione termica giorno notte.
Se la lavorazione avviene in questo periodo il legname potrebbe essere utilizzato, con condizioni
meteorologiche favorevoli, anche nel breve periodo.
Me. 26. dalle ore 12.00 alle ore 14.30;
Gio. 27.;
Ve. 28. dalle ore 10.00.

Aprile 2014
In aprile si dovrebbe tagliare solo alle quote più alte e solo negli anni dove vi è un discioglimento tardivo della neve.
Gio. 03., dalle ore 15.00;
Ve. 04., Sa. 05. – alla mattina fino alle ore 10.

Nei mesi estivi il tondame deve essere scortecciato così da preservarlo da attacco dei funghi ed attacco del bostrico.
Di norma da metà aprile a metà settembre non si dovrebbe più tagliare legname da costruzione, vi sono comunque alcuni giorni ancora buoni in questo periodo, la qualità però può venir influenzata molto dalle condizioni meteorologiche.
Accade che gli alberi in certi giorni di primavera ed estivi siano più asciutti che in inverno, ne essicamento avviene più velocemente e quindi il sucessivo impiego.
Per contro si deve osservare che il legname non essendo stato tagliato in inverno dopo il passaggio attacco da parte di funghi ed insetti e quindi bisognerebbe segarlo in giornate asciutte e con vento per poi essere immediatamente accatastao (con spazi tra le tavole maggiori che nelle cataste formate in inverno) e ben protetto dalla pioggia e dai raggi solari con ulteriori tavole sulla sommità.

Maggio 2014
Prima dello sviluppo vegetativo primaverile gli alberi trattengono molta umidità, meglio non
tagliare.

Giugno 2014
Generalmente il periodo tra il 20 ed il 30 giugno è molto adatto al taglio di legname da costruzione, si può constatare quindi che in questo lasso di tempo le piante in piedi trattengono evaporazione attraverso gli aghi che sono ancora
giovani e poco coriacei.
Generalmente il 24. e 29. giugno sono giorni adatti per il taglio.
anno molto buono, poco antecedente alla luna nuova; tagliare possibilmente verso mezzogiorno.
anno cade di Domenica, quindi dobbiamo santificarla e prenderci il tempo anche per noi e per la famiglia. Lo scortecciamento delle piante che vengono tagliate da metà maggio a metà agosto si può
effettuare molto velocemente anche a mano. Gli alberi vengono anche scortecciati per accellerare
essicazione prima di portarli in segheria; sarebbe ideale scortecciarli completamente ancora in essicazioine, in questo modo si contengono anche le crepature.

Luglio 2014
Nessun suggerimento;

Agosto 2014
In agosto il legname contiene molta umidità. Gli alberi si riescono a scortecciare ancora molto bene
fino a metà agosto ed il lungo periodo di essicamento in bosco porta ad un segato stabile. Se è il caso di tagliare in agosto si può decidere solo al momento in base alle condizioni metereologiche.


Settembre 2014
In settembre il taglio è consigliabile iniziarlo solo alle quote più alte.
In questo periodo non ci preoccupiamo più dell’attacco di funghi ed insetti.
Gli alberi si possono lasciare per settimane sul letto di caduta con i rami in modo che si asciughino arrivo delle nevicate invernali e portarlo congelato in segheria per il taglio. Otteniamo così un segato di alto valore. anno i giorni migliori cadono a fine settembre.
Lu. 22. dalle 14.00;
Ma. 23. und Me. 24.  secondo la mia esperienza e tradizione tramandata i giorni migliori di anno. Con tempo mite e secco gli alberi si possono lasciare con i rami per alcuni giorni o arrivo delle nevicate invernali. Questi giorni
sono particolarmente indicati per il taglio delle latifoglie poichè dopo la caduta delle foglie acqua. Il momneto migliore per il taglio è al pomeriggio dalle ore 15.30

Gio. 25. e Ve. 26. Alla mattina presto e al pomeriggio dalle ore 16.00

Ottobre 2014
Lu. 13.;
Lu. 20. pomeriggio;
Ma. 21. e Me. 22. dalle ore 15.00;
Gio. 23. Giorno molto buono per il taglio dalle ore15.00;
Ve.24. sempre dalle ore 15.00;
Gio. 30..

Novembre 2014
Lu. 17. e Ma. 18. – dalle ore 10.00 alle ore 15.00 ;
Me. 19. e Gio.20. – dalle ore 14.00 alle ore 16.00;
Ve. 21. dalle ore 16.00  giorno molto adatto, il legno crepa poco.

Dicembre 2014
Lu. 15. e Ma. 16. – tre le ore 10.00 e le ore 14.00 ;
Me. 17. e Gio. 18. dalle ore 12.00 alle ore 15.30;
Ve. 19. al pomeriggio;
Lu. 31. Dicembre, in generale una buona giornata per il taglio; quest’anno luna cresciente, quindi solo in parte adatta.

L’ora consigliata è aggiustata all’ora estiva.
Abbattere significa tagliare l’albero e cioè dividerlo dalla ceppaia. E‘ quindi sufficiente operare il taglio dalla ceppaia nei giorni e tempi indicati. E‘ chiaro che i tronchi devono essere anche sramati soprattutto se si devono tagliare più alberi che si incrociano sul letto di caduta. Si
consiglia anche in questo caso di mantenere la lunghezza totale e tagliare il cimale a 20 cm di diametro in modo che i tronchi possano continuare a rilasciare umidità e seccari più velocemente.
L’autunno 2013 è stato caratterizzato da nebbia con molti giorni di leggera pioggerella. Da novembre ci sono state anche elevate precipitazioni, il legno era di conseguenza piuttosto umido e quindi quello abbattuto in questo periodo lavora di più durante la stagionatura rispetto allo scorso
inverno.
Nell’ottobre 2010 il legname è stato abbattuto nei giorni più favorevoli e anche considerando gli orari. Dopo l’abbattimento delle piante si poteva vedere l’evaporazione dallo specchio di taglo; gli alberi durante il periodo umido avevano assorbito acqua come una spugna. In quel momento mi erano sorti grandi dubbi sul fatto che un legno così bagnato e in parte leggermente ritorto potesse
mai soddisfare i requisiti di legno da costruzione.
L’anno scorso in primavera ho visto proprio qusto legname secco e già utilizzato in costruzioni ed è stato sorprendente il fatto che nel processo di stagionatura non ha subito nessuna torsione.
Va detto che la lavorazione delle piante è stata condotta con molta attenzione.
Con un tempo umido è spesso più conveniente attendere la primavera e tagliare nei giorni giusti.
Con tempo secco gli alberi possono restare con i rami anche per un paio di settimane, poi vanno lavorati e trasportati al deposito; si consiglia di coprire la catasta di tondame fino al momento del taglio in segheria, in tal modo si evita che la corteccia assorba acqua durante le precipitazioni e si
previene l’attacco da parte d’ insetti.
Quindi, se la corteccia non è danneggiata o forata da scotili, il legno all’interno non assume la colorazione blu o altri difetti, questo perché i funghi hanno bisogno di una temperatura di almeno 15°C e ossigeno (O2). La corteccia intatta è come una pellicola che isola il legno dall’aria.
Se qualcuno volesse realizzare una costruzione in legno massiccio bella e duratura, gli consiglio di
programmare l’approvvigionamento del legname con largo anticipo.
Buon successo,
Konrad Greif
Ispettorato forestale di Merano

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